Centenari danteschi

Un nuovo spazio d’incontro per i lettori e i cultori di Dante:

I CENTENARI DANTESCHI

750° ANNIVERSARIO DELLA NASCITA · 1265-2015
700° ANNIVERSARIO DELLA MORTE · 1321-2021

La ricorrenza dei 750 anni dalla nascita di Dante – che precede di sei anni la ricorrenza dei 700 anni dalla morte – è un evento di particolare rilievo, occasione da non perdere per una riflessione su questo straordinario protagonista della scena storica della civiltà dell’Occidente: il più popolare, il più amato, tanto da trascinare milioni di lettori a un libro solo perché ne esibisce il nome in copertina (come il recente Inferno di Dan Brown); restando primatista tra i classici nelle letture mondiali: nell’intero XX secolo La Divina Commedia risulta l’opera straniera più tradotta e ristampata in lingua inglese dopo la Bibbia.

Questo duplice Centenario dantesco rappresenta dunque la congiuntura opportuna per un rinnovamento degli studi su Dante, su cui da circa trent’anni solo polarizzati gli sforzi del Centro Pio Rajna, operativo in stretta sinergia con la Casa di Dante in Roma, con una serie di risultati descritti nei menu Grandi progetti e Pubblicazioni.

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Intanto, in vista delle scadenze del 2015 e del 2021, su proposta del Centro Pio Rajna e della Casa di Dante in Roma è stata programmata e realizzata una grande

Giornata per il 750° anniversario
della nascita di Dante

Lunedì 4 maggio 2015, alle ore 11,00
presso il Senato della Repubblica, a Palazzo Madama, in Roma
Solo su invito

si è tenuta una grande manifestazione per aprire solennemente ai massimi livelli istituzionali – con intervento del Presidente della Repubblica – le celebrazioni dantesche. L’evento ha avuto luogo nell’Aula legislativa del Senato, con connessa esposizione di testimonianze e documenti di iniziative per Dante nella contigua Sala Garibaldi.

La cerimonia è stata aperta dal Presidente del Senato, Pietro Grasso. Ai saluti e i messaggi di rito è seguita una breve evocazione del profilo del Poeta, delineata in modo da mettere in rilievo l’attualità di Dante e il contributo da lui dato alla costruzione della civiltà dell’Occidente. La “giornata” si è articolata in varie manifestazioni anche di interesse mediatico: esecuzione di musiche dedicate a Dante (in particolare un Canto dalla ‘Vita nuova’, musica originale di Nicola Piovani, composta quale speciale omaggio al Poeta per il 750° anniversario della nascita: esecuzione dello stesso Piovani al piano, accompagnato dalla voce del soprano Rosa Feola; prima esecuzione pubblica); lettura e breve illustrazione di pagine dantesche (Roberto Benigni ha proposto una sua nuova lettura della pagina più alta, il canto XXXIII del Paradiso, con l’arrivo di Dante al cospetto di Dio); esibizione di moderne edizioni di Opere e documenti danteschi, nonché riproduzioni in facsimile di antichi codici miniati e altre testimonianze artistiche, antiche e moderne, per Dante; tra le quali un contributo originale dell’artista trentino Domenico Ferrari, che ha elaborato una sua interpretazione figurata per ora della prima cantica (L’Inferno di Dante illustrato), articolata in 36 acqueforti – una per ciascuno dei 34 canti, di grande formato, precedute e seguite da un ritratto di Dante e da una interpretazione della mostruosa testa di Lucifero –, a sua volta particolare omaggio a Dante per le la ricorrenza del Settecentocinquantenario (prima esibizione pubblica). È prevista la diretta RAI per l’intera manifestazione.

La manifestazione è stata trasmessa in diretta da RAI1. Per gentile concessione della RAI è qui visibile il video.

Per dare massima solennità e spessore culturale all’evento, la “giornata” in Senato prevede un séguito in spazi specializzati – Villa Altieri, sede del Centro Pio Rajna; Palazzetto degli Anguillara, sede della Casa di Dante in Roma –, con le iniziative descritte in News & Eventi.

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Scarica il depliant dei Centenari danteschi

Scarica il libretto di sala dell’evento in Senato