«Biblioteca storica dantesca»

La «Biblioteca storica dantesca» si propone di recuperare opere che hanno rappresentato momenti importanti nella ricerca storica e nel lavoro critico su Dante. Contributi fondamentali di grandi maestri stranieri, benemeriti della dantologia moderna – bastino per tutti i nomi del tedesco Karl Witte (1800-1883) e dell’inglese Edward Moore (1835-1916) –, le cui opere sono state solo in parte tradotte in italiano, e risultano capisaldi ancora solidissimi della ricerca su Dante.
Tutti i volumi – alcuni in riproduzione anastatica, altri di nuova composizione – saranno accompagnati da una Postfazione o da un’Introduzione, a cura di uno specialista della materia, che illustri al lettore moderno il profilo dell’autore e dell’opera, e da opportuno aggiornamento bibliografico.