«Nuova Edizione Commentata delle Opere di Dante»

A distanza di cento anni dall’«Edizione del Centenario» de Le Opere di Dante di Barbi, rimasto fino ad oggi il punto di riferimento dell’opera dantesca, sono sembrati maturi i tempi per un decisivo passo avanti: un nuovo testo di tutte le opere e finalmente un commento di grande respiro, in grado di cogliere tutte le valenze comunicative di un messaggio estremamente complesso, talvolta studiatamente criptico, ma sempre affascinante. La selezione attenta dei curatori e la supervisione di una Commissione scientifica che include alcuni tra i maggiori specialisti italiani e stranieri, insieme con un ricco apparato di indici e repertori, distinguono questa «Nuova Edizione» come una proposta senza precedenti nella storia degli studi danteschi.

Vedi anche il Piano editoriale della collana.


Dante Alighieri

IV. Monarchia

La Monarchia è lo scritto in cui Dante intende dimostrare la necessità di un impero universale a governo del mondo, un impero che nella sua visione si identificava con quello germanico erede di Roma antica e doveva agire senza il condizionamento dall’autorità papale. A cura di Paolo Chiesa, Andrea Tabarroni, Diego Ellero.

Dante Alighieri

VII. Opere di dubbia attribuzione · To. I. Il Fiore e il Detto d’Amore

Nella logica di un recupero completo e aggiornato dell’opera di Dante in tutte le sue componenti storiche, uno spazio autonomo non poteva non essere riservato alle Opere di dubbia attribuzione e altri documenti danteschi. Tra quelle, un posto di rilievo spetta a Il Fiore e il Detto d’Amore: i due poemetti scoperti alla fine dell’Ottocento e subito attribuiti a Dante da una parte della critica. A cura di Luciano Formisano.