Dante Alighieri

Epistole, Ecloghe, Questio de aqua et terra

Il volume raccoglie e compatta il frutto di anni di ricerche e studi spesi dall’illustre studioso padovano intorno a tre opere cosiddette “minori” di Dante: Epistole, Ecloghe, Questio de aqua et terra, che egli propone di rititolare come: Questio de forma et situ aque et terre.

Il curatore ha inteso dare a questa sua fatica un carattere di essenzialità, senza mai mancare di approfondire e innovare. Una Prefazione al volume ne presenta l’architettura e spiega i parametri secondo cui sono organizzati i materiali ora a stampa; specifiche Note introduttive vengono dedicate poi alle singole opere. Vengono quindi i testi, in latino con traduzione italiana a fronte (e per le Ecloghe anche le due di Giovanni del Virgilio, cui Dante risponde). Dei testi latini non sono approntate nuove edizioni critiche: sono invece recuperate le più accreditate edizioni attualmente in circolazione, riviste però dal curatore, che – ove ritiene necessario – si discosta dalla lezione precedente, proponendo (e discutendo nel commento) la propria. Ogni opera è quindi accompagnata da un ampio commento al piede che, senza riuscire sovrabbondante, offre al lettore tutti i conforti per una migliore comprensione e fruizione dei testi. L’edizione è completata dagli indispensabili indici finali.

Un volume importante, che si inserisce nell’àmbito delle celebrazioni dantesche e vuole recare un contributo alla lettura e alla diffusione dell’opera dell’«altissimo poeta».


Info libro

Collana: Editrice Antenore |
A cura di: Manlio Pastore Stocchi
ISBN: 978-88-8455-669-1
Pagine: 286
Misure: 25 x 17,5 cm
Prima edizione: 2012
Formati: Brossura
Prezzo: € 29,00

Curatore

Manlio Pastore Stocchi

Insegna Filologia e critica dantesca all’Università di Padova. Grande studioso di Letteratura medievale latina e volgare, collabora fra l’altro alla Nuova Edizione Commentata delle Opere di Dante.


Nella stessa collana