Saranno esposti 65 pezzi, tra cui alcuni tra i più importanti manoscritti trecenteschi della Commedia, dall’antichissimo del 1334, al Laurenziano Santa Croce di Filippo Villani, al Riccardiano autografo di Boccaccio.
Seguiranno poi tutti i testi che hanno segnato la fortuna di Dante nei secoli (commento di Landino, aldina, edizione della crusca, ecc.).
La mostra è divisa in 8 sottosezioni e a margine si terranno conferenze dantesche.
Il catalogo è costituito da circa 160 pagine con molte foto a colori.