Multa salatissima al capitano: inquinamento in mare costa oltre 16.000 euro!

Tra i temi più delicati che stanno entrando sempre più nei pensieri delle persone è presente l’inquinamento marino. Si tratta di una delle minacce più gravi per l’ecosistema acquatico e la biodiversità. Ogni anno, sono moltissime le sostanze nocive che vengono riversate in mare, ed è per questo che le autorità hanno studiato delle sanzioni molto severe, che possono arrivare fino a 16.000 euro di multa. Ma andiamo a scoprire quali sono le cause principali dell’inquinamento marino.

Le principali cause dell’inquinamento marino

Il primo tra tutti è legato agli scarichi illegali di sostanze nocive, effettuati dalle navi che per ridurre i costi di smaltimento decidono di riversare nelle acque i prodotti chimici che trasportano. Si tratta di materiali che alterano in maniera importante l’ecosistema marino e ciò può causare effetti devastanti sulla flora e la fauna marina.

Immagine selezionata

Ma non sono solamente gli scarichi ad essere un pericolo, perché ci sono anche i versamenti accidentali e i guasti a creare molti problemi. Ad esempio, le petroliere possono subire vari danni strutturali che portano alla fuoriuscita di sostanze chimiche, con delle conseguenze molto gravi per l’ambiente e l’ecosistema.

Infine, un’altra causa di inquinamento marittimo è sicuramente l’accumulo di rifiuti plastici e di microplastiche, che vengono trasportati dalle correnti e che si vanno, per l’appunto, ad accumularsi nei fondali e nelle coste. Si tratta di materiali che possono impiegare oltre cento anni per degradarsi e smaltirsi; ciò può segnare una minaccia diretta per le specie marine.

Le conseguenze per chi commette questi reati

Prima di tutto, le autorità marittime hanno deciso di istituire delle leggi internazionali e nazionali, nel quale sono state inserite delle multe molto salate per chiunque decide di inquinare il mare. Nel nostro Paese, le sanzioni per chiunque va ad inquinare il mare hanno una variazione che parte dai 10.000 euro fino ai 50.000 euro, in base alla gravità del danno.

Immagine selezionata

Ci sono poi sanzioni che vanno molto più pesanti, come ad esempio se una nave dovesse commettere degli atti particolarmente gravi come lo scarico illegale, sia il comandante che i membri dell’equipaggio possono essere arrestati; le pene variano dai 6 mesi sino ai 2 danni. Inoltre, ci possono anche essere delle sanzioni che portano alla sospensione del titolo professionale.

Infine, tra le sanzioni non si può non nominare quelle che sono le conseguenze legali. Le aziende di navigazione che si ritrovano coinvolte in questi atti illegali possono avere un danno sulla reputazione. Difatti quando capita, sono molti i clienti e le autorità che tendono a non fidarsi di queste aziende, e ciò porta a delle ripercussioni economiche molto importanti.

Le soluzioni per prevenire l’inquinamento

Prima di tutto bisogna parlare dell’importanza che hanno i sistemi avanzati per il trattamento dei rifiuti sulle navi. Grazie ad essi è infatti possibile ridurre il rischio di inquinamento e quindi rispettare l’ambiente. L’applicazioni di filtri per oli, nuovi impianti di depurazione e le nuove tecnologie di riciclo possono essere fondamentali.

Immagine selezionata

Inoltre, è anche molto importante che le autorità marittime applichino un controllo maggiore e un aumento delle pene e sanzioni, così da contribuire alla riduzione di questi spiacevoli eventi inquinanti. L’utilizzo di sistemi satellitari e droni per il monitoraggio può aiutare a mantenere le acque più pulite e individuare in maniera rapida chi viola le leggi.

Bisogna infine sottolineare come sia importante che le aziende gli equipaggi siano educati su questo tema molto importante, poiché la tutela dell’ambiente è di vitale importanza e per questo chi non la rispetta deve essere sanzionato in maniera esemplare. Esistono inoltre delle campagne di sensibilizzazione che possono favorire il cambiamento dei trattamenti presenti nel settore marittimo.

L’inquinamento marino: l’educazione per un futuro più sano

Certamente l’inquinamento marino è un problema tanto delicato quanto serio, ed è per questo che sono richiesti degli interventi seri ed immediati che possano fare da esempio per tutti coloro che non hanno un’educazione su ciò che è l’importanza dell’ecosistema. Applicando delle misure efficaci, è possibile contrastare quelli che sono i comportamenti scorretti.

Immagine selezionata

Le sanzioni devono essere severe e soprattutto imposte a tutti i trasgressori che decidono di non rispettare il pianeta, ovviamente però queste sanzioni non possono risolvere questo grave problema. La necessità è quella di investire il può possibile su sistemi tecnologici come i satelliti, così da avere un controllo maggiore sull’ambiente e riconoscere immediatamente i trasgressori.

Per concludere, ci sentiamo di sottolineare come sia molto importante applicarsi per un impegno collettivo così da aumentare la sensibilizzazione verso l’ambiente e più precisamente le acque. Si tratta di un passo molto importante verso un futuro molto più pulito e sicuro per le generazioni a venire e per un ambiente più vivibile.

Lascia un commento